Le nuove Linee Guida per una Sana Alimentazione
Equilibrio, varietà e moderazione, all'insegna della tradizione italiana e della dieta mediterranea, con un occhio alla migliore ricerca scientifica ed uno alla sostenibilità: questi gli "ingredienti" della Edizione 2018 delle Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana, realizzata dal Crea, con il suo Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione, e presentata al Mipaaf a dicembre 2019. Si tratta, per l'Italia, delle uniche indicazioni istituzionali per una alimentazione equilibrata dirette alla popolazione sana, autorevoli e libere da condizionamenti, redatte da un team di oltre 100 esperti periodicamente, a partire dal 1986 e fino al 2003, dal Crea Alimenti e Nutrizione (allora Istituto Nazionale della Nutrizione e poi Inra), che hanno raggiunto ogni volta milioni di persone.
L'obiettivo prioritario delle Linee Guida resta la prevenzione dell'eccesso alimentare e dell'obesità che, in Italia, soprattutto nei bambini, mostra dati preoccupanti, in particolare nei gruppi di popolazione più svantaggiati.
Tre le 13 nuove Linee Guida di questa edizione ci sono 3 rilevanti novità, segno dei tempi che cambiano: "Più frutta e verdura", in considerazione della loro importanza nel quadro di un'alimentazione bilanciata e nella promozione della salute; "Sostenibilità delle diete", relativa all'impatto ambientale e all'accessibilità socioeconomica di una dieta sana; e, infine, "Attenzione alle diete e all'uso degli integratori senza basi scientifiche", dedicata a guidare il consumatore nella giungla delle diete alla moda, mettendo in evidenza le ragioni della loro nascita, l'efficacia per il dimagrimento e, soprattutto, le controindicazioni. Inoltre, sono stati compilati per la prima volta piani dietetici, anche ipocalorici, che includono alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, utilizzando come riferimento le "porzioni standard italiane"